Stamattina, mentre vado al lavoro, per radio passano “Tunnel of Love” dei Dire Straits, gruppo che ho adorato fin da ragazzino. Durata: otto minuti abbondanti. Non ho potuto fare a meno di pensare a come una volta brani lunghi diversi minuti fossero normali, tollerati e anzi apprezzati, mentre oggi una durata di quattro minuti è già tanto. Le canzoni quasi mai “raccontano”: un ritornello, un “reef”, al più un’atmosfera ed è tutto. Anche la musica si è adeguata alla velocità dei social.